La nostra storia
A pochi passi dalla famosa Torre Pendente, il quartiere Santa Maria è il cuore pulsante della città dal punto di vista turistico e culturale. La via Santa Maria deve il suo nome alla cattedrale di Pisa, dedicata appunto a Santa Maria Assunta.
Il Duomo, insieme alla Torre Pendente e al Battistero formano una delle piazze più visitate e invidiate del mondo. Il ristorante Santa Maria è a due passi da Piazza dei Miracoli, che ogni giorno abbiamo la fortuna di ammirare quella che per noi pisani è l’unica meraviglia del mondo.
All’interno di un fabbricato medievale, dal fascino intramontabile, il ristorante Santa Maria è composto da un’ ampia sala interna, una sala esterna e una sala aggiuntiva al primo piano, ideale per le cene private, feste di laurea, ricevimenti, pranzi o cene per gruppi numerosi.
Il Ristorante Santa Maria viene gestito dalla famiglia Savino dal 1985 che con il loro arrivo in Via Santa Maria portarono una ventata di novità e scompiglio.
Partiti dal sud, direttamente da Maiori, inizialmente oltre al ristorante, avevano un favoloso Self Service al primo piano, ideale per riuscire a servire i numerosi gruppi turistici. Con il passare degli anni, cambia l’impostazione in vero e proprio ristorante, con piatti non solo della tradizione toscana, ma con eccellenze di tutto il territorio italiano. Il legame con la città di Pisa è molto forte e vivo.
Nel nostro futuro vogliamo continuare a cercare e studiare materie prime di qualità legate al territorio, come la scelta di introdurre la carne Chianina all’interno del menù, di selezionare vini e birre toscane e di stupirvi con nuovi sapori, sempre legati alla tradizione.
1985
INIZIA L’AVVENTURA
La famiglia Savino prende in gestione il Ristorante Santa Maria, al cui interno comprende un Self-Service da trecento coperti, rapido ed economico.
2001
Aria di cambiamento
Il Ristorante Santa Maria decide di impostare la sua identità solo sul servizio ristorante al tavolo, con piatti espressi innovativi e dal grande gusto.
2021
Un nuovo inizio
Il 05/02/2021 è la data della nostra rinascita. Marco e Danilo, insieme al padre Luigi, sono la seconda generazione di Savino a gestire il Santa Maria.